“L’Universo in 4 Serate”

INIZIA LA SERIE DI EVENTI DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA DEL GRUPPO ASTROFILI GROANE: L’UNIVERSO IN 4 SERATE La prima serata sarà dedicata al cielo della Primavera! Le costellazioni, i pianeti del sistema solare, i miti e le leggende! In tema con la rinascita della vita verrà discusso il controverso argomento dello sviluppo della vita sul nostro pianeta e risponderemo insieme alla domanda “c’è vita nell’universo?”

primavera

La serata verrà proposta in diversi Comuni della Provincia di Milano 7 Marzo 2014 – Garbagnate Milanese, presso la biblioteca civica di Via Monza 12, dalle ore 21:00  14 Marzo 2014 – Senago, presso la biblioteca civica “Italo Calvino” di Via Don Rocca 17/19, dalle ore 21:00 Per info sulla serie di eventi potete visitare il link: http://www.gruppoastrofiligroane.org/luniverso-in-4-serate/

M27 – 29 luglio 2013

La notte del 29 luglio 2013, dopo tre notti di test con il nuovo set up, completo per il cielo profondo, assieme al mitico Matteo Putti, siamo riusciti a portare a casa una foto della nebulosa manubrio, nota anche come il 27° oggetto del catalogo di Messier. Trattasi di una nebulosa planetaria nella costellazione della Volpetta, scoperta da Charles Messier nel 1764, risultato della morte di una stella con massa compresa tra le 0,8 e le 8 masse solari. Situata ad un distanza 1360 anni luce dalla terra, ha una magnitudine di 7,4. Al suo interno si trova una nana bianca con massa di circa la metà di quella del nostro Sole. Immagine ottenuta dalla somma di 5 fotogrammi da 7 minuti di esposizione ciascuno. Calibrazione dei file con relativi dark e flat, calibrati con MaximDL. Elaborazione cosmetica con photoshop. L’elaborazione finale dei colori è stata eseguita da Luca Di Biccari
Telescopio rifrattore APO Tecnosky da 115/800mm, telescopio di guida rifrattore 70/500 skywatcher, montatura EQ6 skywatcher, camera di guida magzero mz5, camera di acquisizione magzero QHY8L da 6 megapixel. La temperatura di lavoro in quella serata eravamo riusciti a portarla a  5 C°.

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Giove – osservazione del 24 settembre 2011

Tra la notte del 23 e 24 settembre 2011, assieme all’amico Davide Araldi, ci trovavamo a Saint Barthelemy, sopra Aosta. Quell’anno, assieme agli altri soci del G.A.G. avevamo  deciso di partecipare allo StarParty, che da 20 anni rappresenta un appuntamento annuale presso Saint Barthelemy. Causa alcuni disguidi e influenze dell’ultimo momento, gli unici a riuscire a raggiungere la meta per la data stabilita, fummo il sottoscritto e l’Araldi. Armati di telescopi, in particolare il Mak 180 mm della skywatcher, messo a disposizione dall’amico e socio Guido Piccione, la sera del 23 settembre ci apprestavamo a cominciare una delle prime serate astrofotografiche della nostra vita da una località montana. Dopo alcuni consulti, la scelta non poteva che ricadere sul pianeta Giove, che in quella notte la faceva decisamente da padrone in confronto a tutti gli altri astri. Dopo alcune prove, arrivammo finalmente a provare il sistema di acquisizione formato da una webcam philips toucampro II applicata al Mak 180 tramite una lente di Barlow. Le condizioni di buon seeing della nottata hanno permesso si ottenere fin da subito un buon filmato del pianeta che a elaborazione ultimata ha restituito l’immagine seguente.

Giove 2011-09-24

“Le grandi scoperte: l’Uomo e le Stelle”

serata grilloVenerdì 21 Febbraio, alle ore 21.00, presso “La bottega del Grillo”  a Garbagnate Milanese in via Rimembranze 21, si terrà una conferenza che tratterà in modo semplice e divulgativo le idee e le scoperte che stanno alla base della nostra attuale conoscenza e che hanno rivoluzionato la nostra società.

La serata sarà suddivisa in due parti, una prima parte focalizzerà l’attenzione sui temi della prima rivoluzione astronomica, illustrandoci in modo semplice come le grandi menti del passato abbiano immaginato l’universo, ed una seconda parte ricca di immagini e fotografie “spaziali” utili alla comprensione delle tecnologie legate all’osservazione astronomica dal nostro pianeta e non solo…